Espulsione dall'Unione Europea di cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo

MENU
MENU
MENU
MENU
MENU
MENU
Vai ai contenuti

Espulsione dall'Unione Europea di cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo

LIUZZI e LIUZZI Studio legale e tributario Internazionale in Italia e Spagna. Avvocato, Dottore Commercialista Italia- Spagna. Avvocato Cassazionista in Italia e Abogado in Spagna dal 2006 Viviana Fiorella Liuzzi titolare dello Studio
LIUZZI e LIUZZI- Studio legale e tributario Internazionale in Italia e in Spagna

Espulsione dall'Unione Europea di cittadini stranieri

I cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo devono poter godere nei Paesi membri dell'Unione Europea di una protezione “rafforzata” nei confronti dell'espulsione. Pertanto non è sufficiente che abbiano subito una condanna superiore ad un anno per essere espulsi dal territorio dell'UE.

A stabilirlo è la Corte di Giustizia dell'Unione Europea con la sentenza del 7 dicembre 2017.

In sostanza con tale pronuncia la Corte sottolinea l'obiettivo della Direttiva 2003/109/CE ossia l'integrazione da parte di cittadini non UE stabilitisi negli Stati Membri in modo permanente e che a tal fine devono poter godere di una protezione rafforzata nei confronti dell'espulsione.

Prima di decidere sull'espulsione di un cittadino titolare di permesso di lungo soggiorno in uno Stato membro èe necessario prendere in considerazione alcuni elementi rilevanti quali:

  • durata della residenza nel territorio;

  • età del cittadino che h subito la condanna penale;

  • valutazione delle conseguenze per tale persona e per i suoi familiari in caso di espulsione;

  • vincoli con il Paese di residenza oppure l'assenza di vincoli con il Paese di origine;

Si ricorda che le decisioni della Corte di giustizia devono essere messe in pratica dai giudici nazionali per risolvere la controversia per la quale il giudice nazionale ha interpellato la Corte, risultando tale decisione vincolante anche per gli altri giudici nazionali.

***************************
Copyright Studio Liuzzi e Liuzzi- www.studioliuzzieliuzzi.com
È vietata la riproduzione anche parziale senza il consenso dell'Avvocato Viviana Fiorella Liuzzi titolare dello Studio Liuzzi e Liuzzi.
Il contenuto presente sul sito www.studioliuzzieliuzzi.com è puramente informativo e non costituisce attività di consulenza professionale legale o tributaria tra professionista e cliente



Italia- España
-2024-
Diritto italiano, Diritto spagnolo, Diritto internazionale e dell'Unione Europea
Diritto civile, penale, tributario, amministrativo

Consulenza e assistenza legale e tributaria alle imprese e ai privati
in Italia, Spagna e del resto del mondo



ITALIA
Telefoni e fax                      
Tel.: +39 06 92 95 83 92
      +39 02 87 15 98 07
Roma- Milano- Bologna- Torino- Firenze
(e altre località italiane)      





Assistenza legale, tributaria e fiscale
Avvocato - Abogado-  Economista
a Barcellona, Madrid, Palma, Ibiza, Valencia, Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli, Civitavecchia e in tutta Italia e in tutta la Spagna e nel resto del mondo nell'ambito del Diritto italiano, spagnolo e internazionale



Assistenza legale, tributaria e fiscale
Diritto italiano, Diritto spagnolo,
Diritto dell'Unione Europea,
Diritto internazionale
Penale, Civile, Amministrativo, Tributario
Patrocinio dinanzi tutti i tribunali spagnoli (anche il Tribunal Supremo),
italiani (anche la Corte di Cassazione) e le Corti Europee



2024 All rights reserved Liuzzi e Liuzzi
Studio legale e tributario Internazionale- Bufete Internacional de abogados y economistas
(Italia- Spagna)
Avvocato Cassazionista (Italia) e Abogada (Spagna)
Titolare

 Economista e Giurista/ Consulente legale
Of Counsel

Altri Dipartimenti dello Studio

2024 All rights reserved Liuzzi e Liuzzi


Assistenza legale, tributaria e fiscale
Diritto italiano, Diritto spagnolo,
Diritto dell'Unione Europea,
Diritto internazionale
Penale, Civile, Amministrativo, Tributario
Patrocinio dinanzi tutti i tribunali spagnoli (anche il Tribunal Supremo),
italiani (anche la Corte di Cassazione) e le Corti Europee



Torna ai contenuti